IR3UEZ diventa digitale
Sono ormai da tempo note le soluzioni che permettono di autocostruire e sperimentare in D-STAR, uscendo dalla strada commerciale battuta da ICOM®.
Già da tempo si era sperimentato il DV Node adapter di Satoshi Yasyda 7M3TJZ ed in queste ultime settimane post-ferietale scheda è stata aggiunta al ripetitore di Trieste IR3UEZ di M. Grisa (431.375 +1600 * IR3UEZ B), che già svolge servizio locale e per il link nazionale.
Lo scopo principale di tale sperimentazione è essenzialmente quello di confrontare direttamente le prestazioni del digitale rispetto all'analogico che già su quel ripetitore si conosce bene.
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I primi risultati sono incoraggianti, ma è ancora troppo resto per tirare le conclusioni. Sembra però abbastanza certo che le prestazioni sono migliori dell'equivalente commerciale.
Il sistema è stato attivato includendo anche il supporto D-PRS. Questo assicura il divertimento anche a chi accede con apparati dotati di GPS, permettendo di essere visti in APRS
Personalmente mi auguro che tali esperimenti possano prendere piede sempre di più. Diversi forum e siti sono ormai quotidianamente frequentati da radioamatori appassionati e spesso molto preparati tecnicamente, che si prodigano nel trovare soluzioni interessanti per un D-STAR autocostruito, dove i radioamatori siano un po' più padroni e consapevoli della tecnologia che utilizzano.
Degno di nota è l'annuncio di G4ULF che ha sviluppato un software gateway completamente compatibile ed interoperabile con quello commerciale, ma abbinabile alle soluzioni hardware autocostruite.
A presto, Mauro IW3ROW
Coordinatore D-STAR C.I.S.A.R.
Immagini:
Il ripetitore sulla cartina in APRS
Il frontale del rack contenente il ripetitore con la scheda digitale