venne  annunciato da queste stesse pagine Web,  oggi e' arrivato  e provato (oltre che subito aperto )  in laboratorio e devo dire. (non avevamo dubbi) ..Funziona.. Il ripetitore  utilizza la medesima parte ricevente nei due sistemi, mentre in tx per la parte analogica e' stato montato  un ICV200 della ICOM. 

Per utilizzarlo in analogico basterà  entrare con quella modalità ed il tono a 79.7 Hz, il ripetitore traslerà la comunicazione sempre in analogico.

Per chi invece entrerà in D-STAR, la traslazione sarà digitale.

Degno di nota e' l''identificativo vocale emesso ogni 10 minuti in analogico he la dice lunga sullo spirito che per noi esiste  con ogni  realtà radioamatoriale che abbia voglia di collaborare: , difatti e' bene ricordare che questa attivazione e' stata possibile grazie si al CISAR, ma anche alla locale sezione ARI di Arezzo che ha messo a disposizione  la frequenza dello storico R0Alfa VHF.

Esso dopo una fase di test.e  l'istallazione del S-meter oltre ai LED DET e TX, molto comodi per tutte le prove, sarà portato in postazione  che a differenza  del progetto iniziale sarà M. Faggeta 1414 mt slm., sito ufficiale di tale ripetitore da anni., per la sostituzione con quello presente.

Questo permetterà collegamenti veramente notevoli data la strategica posizione, se vi fossero problematiche di RF, potremo invertirlo con IR5UH in gamma 430 MHz , attivato dal ALpe di Poti.

Con questo sistema, verranno fatte valutazioni oggettive e reali sulle particolarità delle nuove modalità rispetto al "vecchio" analogico, ma sopratutto avremo un altro nuovo sistema per divertirci.. e sperimentare. .tutti.