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EDITORIALE DEL PRESIDENTE IW5CGM
RIFLESSIONI DI FINE ESTATE 2008
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Carissimi soci
Giunti al termine del periodo estivo , ritengo doveroso anche quest'anno fare il punto della situazione per poter riprendere le normali attività associative , in vista poi della riunione dei soci di Ottobre a Mestre dove avremo la possibilità di un contatto diretto con le sezioni e quindi con tutti voi. Cercherò di affrontare i molteplici argomenti e le vicende che hanno interessato l'associazione questi ultimi mesi , in maniera semplice e soprattutto "riflettendo ad alta voce " assieme a voi sui vari aspetti , le varie sfaccettature di questo variegato mondo dei radioamatori e delle interazioni con la nostra associazione.
Ricordo il programma che ci eravamo prefissi due anni fa , dare un forte impulso alla attività di sperimentazione e comunicazione , evitando contrasti e discussioni , seguendo quei crismi del rispetto, del divertimento e della passione che debbono necessariamente essere presenti in tutte le attività , specialmente nella nostra dove ci chiamano "radio-amatori".
Belle parole... facili a dirsi ,ma a volte non semplici da attuare nella realtà ,specie in quella associativa , una frase e' fondamentale su tutte anche se non citata : lo "spirito di gruppo" onde evitare di cadere vittima di quei protagonismi che troppo sovente hanno come risultato il remare per sé o controcorrente , e che rimangono poi nel tempo fine a se stessi. Non meno importante e' quella di ritenersi tutti ugualmente utili ma nessuno indispensabile ,tutti con gli stessi diritti e doveri : i Dei che veneravano i Greci ed i Romani , non avevano ne'la radio ne' le antenne.....e non credo che le vorrebbero oggi anche ammessa la loro esistenza.
Con questo presupposto ,il CDN nello scorso periodo, ha dovuto prendere provvedimenti a prima vista impopolari , ma ligi a quanto sopra, alcune situazioni si sono chiarite, altre lo saranno prossimamente, tutto ciò nel rispetto sia dei soci che dello statuto.
Quando nello svolgimento delle attività vi e' armonia ed il puro interesse sperimentale , oltre a quanto detto prima , i risultati difficilmente tardano ad arrivare , strepitosi ...che danno lustro ed grandezza a tutta l'Associazione ed a tutti i soci , traguardi di cui dal primo all'ultimo di noi , dobbiamo essere fieri ,questo e' lo spirito del nostro CISAR.
Questo, ricordo, e' lo stesso spirito per cui e con cui , senza sovvenzioni da nessuno e con i soli nostri mezzi abbiamo realizzato strutture ed attività ( ad esempio i due link analogico e digitale) , che i più grandi ( numericamente ) di noi ancora hanno sulla carta nonostante gli enormi mezzi a loro disposizione, lo spirito per essere stati i primi a creare regolamenti tecnici , pianificazioni e impianti sicuramente funzionanti. I primi ad avere diffuso le informazioni a tutti attraverso la via telematica ,Il Bollettino Tecnico telematico e' nato prima degli altri ricordiamolo .Oggi il link analogico e' in fase di riallocazione ,ligi agli accordi presi a suo tempo dimostrando quindi la serietà del rispetto di quanto firmato, mentre quello digitale, unico per espansione e funzionamento , tra poco connetterà il primo impianto D-Star sulla nostra rete digitale interamente amatoriale,da Trieste alla IS0.
Non sono da meno anche altre attività . E' noto a tutti che il CISAR sia la punta di diamante in merito ai sistemi automatici sia analogici che digitali ,in questo ha sempre precorso i tempi introducendo per primo le innovazioni e le nuove tecnologie ( ultima es. il D-star ed a breve il DMR ) , ma anche in altre attività ci vengono riconosciuti meriti : le stesse nostre sezioni che operano in ausilio alla Protezione Civile , (già parola che di per se' aprirebbe decine di temi....), hanno raggiunto una competenza e "professionalità" tale che gli stessi dirigenti Nazionali hanno potuto verificare e plaudire .Basta dare un'occhiata nel sito Internet per verificare , a tal proposito occorre ricordare che lo stesso sia stato rifatto con nuove e piu' moderne funzionalità sempre in espansione.
Come non citare poi le manifestazioni di questo anno , alcune alla prima edizione , ottenendo sempre ottimi risultati : Milano (Love Radio) -Arezzo (Radio Surplus Day)( XX°Mondo in casa)- Castelvetrano ( 1°Ham Radio Expo tra l'altro in connubio con altre associazioni)- Locri (19 Mostra-mercato )-Zero Branco Rovigo -ed altre ancora .
Le stesse sezioni , che da inizio anno sono aumentate di 6 unità, hanno oggi a disposizione la possibilità di farsi conoscere attraverso il "Notiziario delle sezioni", pubblicazione telematica nata quest'anno ed in fase di evoluzione. L'invito a tutti e' sempre quello : collaborate alla massima comunicazione e divulgazione di esperienze .
Questa come da sempre diciamo e' la nostra forza .
Accanto a ciò alcuni di noi hanno affrontato problematiche che di Ham spirit hanno veramente poco , giova un esempio per tutte :quella del M.Cesen , la Sezione di Zero Branco e' stata sfrattata su pressione di alcuni radioamatori ( chissà di quale associazione..) ,in nome e per conto della P.C. Veneta , dalla famosa postazione Malga Mariech , e' importante riflettere se questo debba essere il futuro dei radioamatori..e delle nostre frequenze che ricordo a grandi lettere" SONO DEI RADIOAMATORI PER I RADIOAMATORI " . Su questa vicenda , come non citare il grande segretario Giorgio , la stessa sezione e la loro protesta, magari dai toni "forti" ma sicuramente giustificata e proporzionale alla "gentilezza" subìta , storia passata e risolta da loro stessi che rimarrà però una pagina buia nel mondo del radiantismo italiano .
Certo quando poi leggo su siti internet che si pubblicizza una ipotetica "rete D-Star per la protezione civile" mi domando se in una calamità l'autentificazione alla rete serva a qualcosa , ma di più se fossi in emergenza in condizioni critiche ,se e' preferibile l'emissione analogica a quella digitale , funzioni dati a parte , i tecnici sanno bene il perché io sceglierei la prima ma soprattutto se e' della p.c. su quali frequenze?
Chiederò a Mauro IW3ROW , nominato qualche mese fa nuovo coordinatore nazionale di quella modalità della nostra associazione , sicuramente saprà darmi risposta .
Dal punto di vista Ministeriale , l'odierno Ministero dello sviluppo Economico Comunicazioni ha rinnovato l'autorizzazione all'utilizzo limitato dei 70 MHz , approvato l'estensione della banda 7100-7200 KHz e ripreso il rilascio dei nominativi per i sistemi automatici , dimenticandosi a tale riguardo che ancora oggi le Associazioni aspettano una pubblicazione promessa più volte. Ritengo che due anni e mezzo di incontri e riunioni debbano essere ripagati in maniera migliore ,tutte le realtà associative che hanno partecipato se lo meritano , il dubbio e' che non essendo noi radioamatori grandi "contribuenti" siamo altresì poco considerati , a maggior ragione ,come già fatto tempo addietro , riproporremo di togliere qualunque contributo e rivendicheremo il giusto e doveroso rapporto che le istituzioni devono ai cittadini.
A riguardo dei progetti futuri , ormai gettate le basi alle sperimentazioni piu' evolute , come da programma , cercheremo lo sviluppo anche di altre attività amatoriali ,ottimo inizio quest'anno con l'introduzione del radioascolto e del surplus-militare , ma anche quelle più classiche ,come contest , diplomi e radio-localizzazioni ( compresa quella digitale) potranno essere sviluppate con l'ausilio di appassionati di quei settori.
Per continuare voglio rassicurare quei soci che , forse abituati alla "vecchia maniera" , vedono quasi con sospetto queste nuove tecnologie e modalità , forse anche un po' questa linea di pura sperimentazione che stiamo cercando di portare avanti: tutti siamo importanti e possiamo apportare un piccolo contributo , con le nostre proprie esperienze , ma anche con le domande , l'interesse e le proposte , qualunque cosa facciate cercate sempre di condividerla con tutti. Oggi vi sono nel CISAR degli OM non piu' giovanissimi , che esperti di CW e HF hanno imparato l'ATV o il Wireless larga-banda , ed utilizzano video -conferenze sulla rete digitale C.I.S.A.R. . Come hanno fatto? Hanno chiesto ,si sono interessati, sono andati oltre........Questi sono i Radio-amatori che rappresentiamo ,dai mille orizzonti e dalle mille idee
A proposito della rappresentanza , permettetemi due righe non per polemica alcuna , ma solo per lo spirito di riflessione .....leggo scritto in alcuni siti di proprie sezioni , che la grande ARI " .......... .. rappresenta in campo nazionale ed internazionale i radioamatori italiani."
Ognuno nel proprio sito può scrivere quello che vuole , ma almeno scriva cose realistiche.
Io consiglierei la frase:" ... rappresenta in campo nazionale ed internazionale i propri soci radioamatori italiani ",
a meno che non abbia le deleghe dei non associati o di quelli di altre associazioni ,ma soprattutto perché dal nostro punto di vista il CISAR ed i propri soci radioamatori italiani si rappresentano da se' , lo hanno capito anche i colleghi europei che seguono le vicende nel mondo amatoriale italiano degli ultimi anni.......
Aggiungo che lo scorso anno non mi pare di aver visto noti rappresentanti alle riunioni preparatorie della WRC07 , o per ultimo ,tanto per citare altre mete europee, alla famosa Friedrichshafen.
Questo però dopo anni passati in discussioni poco importa , oggi vi sono molte collaborazioni tra di noi e questo và a vantaggio dell'attività per tutti. L'ultima in ordine cronologico di pochi giorni fa, porterà una grande sperimentazione anche in terra toscana resa possibile proprio dall'intesa raggiunta tra radioamatori al di fuori di bandiere o protagonismi , questi ultimi relegati ormai al solo ruolo di fantasia.
Concludo ricordandovi l'appuntamento a Mestre il 18-19 Ottobre per la riunione dei soci e delle sezioni , di argomenti ne avremo tanti , primo fra tutti il rinnovo del CDN e Collegio Sindacale tramite lo spoglio delle schede elettorali.
Parleremo di attività ed insieme cercheremo di passare due giornate volte alla sperimentazione e ricordate?...nella ultima riunione abbiamo lasciato in sospeso un argomento molto importante in discussione da anni , chissà se questa volta anche il CISAR volterà pagina come su alcune cose ha già fatto in questi ultimi due anni.
Insieme sono sicuro di sì , poiché come usa dire da queste parti: " siamo un gruppo orgoglioso di definirsi tale." che con il contributo di tutti farà tante cose , forse anche degli involontari errori si certo..ma noi siamo solo radioamatori , al limite saremo orgogliosi anche di quelli sorridendoci sopra..che dite?
cordiali 73
Giuseppe Misuri IW5CGM
Presidente Nazionale