Striscia la Notizia e il Radioamatore di Loano: una comica che offende tutti noi.

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Creato Martedì, 29 Dicembre 2015

STRISCIA LA NOTIZIA E IL RADIOAMATORE DI LOANO:UNA COMICA CHE OFFENDE TUTTI NOI

L'edizione di Striscia la Notizia  del 28 Dicembre 2015 probabilmente  per molti italiani è passata come di consueto, tra le notizie,  i tanti sorrisi e le battute dei bravi conduttori, ma non certo per i radioamatori italiani a causa di un servizio, a mio giudizio comico, del simpatico "Capitan Ventosa ", che di fatto ha offeso  tutti gli appassionati del settore radiantistico.

Troppo spesso i Radioamatori  Italiani sono tacciati  ingiustamente quali disturbatori di Tv, inquinatori dell'etere e come piantagrane nei condomini per l'installazione di antenne, salvo diventare importanti quando sono gli unici a comunicare in emergenza o quando scoprono nuovi sistemi per farlo senza chiedere nulla a nessuno.
Questa stupida e miope visione di quello che invece  per lo Stato italiano è un importante "Servizio di Radioamatore", ha sempre preso linfa dall'ignoranza e dalla mistificazione della realtà, effettuate da parte di persone o media che probabilmente avevano tutti altri interessi, o quando per estrema superficialità e incompetenza, come in questo caso, si passano informazioni fourvianti alla pubblica credenza.
Il tema a cui si riferisce la puntata di Striscia, è quello delle interferenze ai dispositivi di apertura automobili, apricancelli e via discorrendo, arricchito questa volta da misteriosi disturbi alle selettive del 118, cosa che, usata a grimaldello da alcuni quotidiani locali, ha  fatto diventare il servizio una vera e propria commedia, ai danni della credibilità dello stesso programma di Antonio Ricci, ma sopratutto ai danni del radioamatore CISAR IW1PPB Andrea e dei radioamatori tutti.
Innanzitutto è opportuno guardare il filmato al seguente Link   <<<VideoStrisciaLoano>>>,    e poi leggere quanto riportato da alcuni quotidiani locali <<<LINK1>>>    e <<< LINK2>>>.
E' chiaro anche per chi non ha una base tecnica che  il servizio (con tanto di ironica pseudo risoluzione) adduce alla stazione di radioamatore del caro Andrea la problematica delle interferenze alla apparecchiature indicate, che operano nella gamma dei 433.900 MHz delle zone circostanti.
La spiegazione, quanto mai di cautela del tecnico di Striscia, dice una mezza verità, in quanto le frequenze dei radioamatori si trovano vicino a quelle delle apparecchiature soggette a disturbo, e sono regolarmente autorizzate, ma omette di dire che il vero problema sono le riceventi di quegli apparati, nelle auto e nei cancelli, che operano in larga banda e che "risentono" , per la loro semplicistica circuiteria, anche di quelle frequenze  che non dovrebbero. Ricordo che queste attribuzioni di banda  di cui parliamo sono ad uso collettivo e quindi non proteggibili da interferenze tra di loro.
Certo, il fatto che automobili  di vario valore siano equipaggiate con  ricevitori a bande libere e non protette, così come i cancelli, che quindi corrono il rischio di essere pericolosi poichè  interferibili, può suscitare scalpore e dubbi,  ma sono indicazioni di legge  e  scelte aziendali di chi li produce, e se i radioamatori o altri servizi, con le loro legittime emissioni interagiscono vuole dire che la cosa ( alle aziende) non preoccupa più di tanto, debbono  esserne responsabili gli altri?
Nel video si legge la fequenza di 433.000 MHz  nella radio di Andrea che interferisce da una distanza molto elevata; in visione di ciò, i casi sono tre: o i ricevitori sono scadenti e su frequenze illegali per loro, o la fonte del disturbo è un'altra, oppure prendete in giro coloro che guardano il servizio.
Mi domando poi se Andrea da circa un mese stia quotidianamente ed assiduamente trasmettendo alla radio: forse i personaggi del video non hanno idea di come  e quanto trasmette un radioamatore, o forse anche troppo, come lo stesso Andrea dirà più avanti.
A prescindere da ciò, volendo riconoscere a denti stretti anche plausibile il problema dei telecomandi  per colpa loro, (ricordo ad esempio un canale all'inizio dei  434.000 MHz del Ministero dell'interno operante nella mia città che bloccò tanti allarmi senza fili operanti a 433.900 MHz  già, che bella sicurezza), la storia delle interferenze al 118  della Croce Rossa di Loano come " paventato" nel video e nei giornali è decisamente scandalosa e pone seriamente le basi per un‘ azione giudiziaria nei confronti dei latori, alcuni dei quali, ben attenti, hanno evitato di citare alla fine  del video la risoluzione del problema in quanto, già di per sé, una grossa balla tecnicamente infondata.
Le frequenze del 118 sono molto più in alto, a 450-460 MHz, e non vi è nessuna possibilità che il nostro radioamatore abbia interferito con esse, e tantomeno  le "selettive", che probabilmente chi le cita nemmeno sa  bene cosa siano. Ho personalmente contattato un responsabile tecnico regionale della stessa  Croce Rossa il quale smentisce categoricamente queste allusioni sconsiderate, poiché i problemi conosciuti sono altri, di natura tecnica  e della stessa orografia del territorio.
Il messaggio però che, volenti o nolenti, è passato verso chi ha visto il video o (peggio ) letto i giornali, è che il radioamatore disturbava tutti anche il 118, girateci intorno quanto volete,  ma è questo, anche se non si dice esplicitamente, e la ritengo  una cosa vergognosa, ingiusta: una vera commedia che nuoce a tutti noi attraverso una  informazione così incauta.
Quello che ha fatto Andrea ha invece dimostrato chi veramente sono i Radioamatori: sempre disponibili e collaborativi con tutti, perchè cultori della conoscenza  della radio, della concretezza  e non delle favole da tv.
Seppur nel giusto e lecito, non ha avuto problemi a fare  vedere le sue antenne e la sua stazione a chi non aveva nessun titolo per essere lì,  Capitan Ventura e Company.
Questi, infatti, avrebbero dovuto contattare i referenti del MISE ( Ministero dello Sviluppo Economico), i quali non avendo  obblighi di audience, ma  conoscitori certi di tutto ciò che accade nello spettro radioelettrico, avrebbero gestito le cose, a mio giudizio ben diversamente.
Per essere accomodante ha anche fatto una cosa non da tutti condivisibile, quella di  spostarsi di frequenza: e perché? 
Per favorire i venditori di auto che invece di usare ricevitori professionali su frequenze 868 MHz a loro dedicate, usano ricevitori da pochi euro a discapito di sicurezza e funzionamento? Allora da domani tutti i radioamatori dovrebbero spostarsi, seppur lecitamente autorizzati, per sopperrire a incongruenze normative o aumentare i guadagni delle aziende che risparmiano su questi componenti?
Ma la legge  mi pare dica un'altra cosa, alla nota 101 del P.N.R.F.2015  riferito alla frequenza centrale  di 433.920 MHz per il servizio ISM, questi deve essere discipinato per garantire protezione ai servizi previsti in tabella, guarda caso anche ai radioamatori che  li sono in  statuto secondario.
Proprio per la sicurezza, già tempo addietro,  segnalammo al MISE i telecomandi per le gru nell'edilizia che, manco a dirlo,  operano su quelle frequenze  con portanti continue digitali, e gli stessi apparati per misurazioni di distanze, con potenze di qualche watt: ma li avete cercati quelli?

Mi domando cosa accadrà un domani  se arriva una gru a Loano  con uno di questi apparati e blocca le portiere auto a  tutti, ormai il capro espiatorio sarebbe il primo radioamatore nella zona; Andrea preparati.

Concludo esprimendo una grande indignazione e amarezza per come il Sig.Antonio Ricci abbia superficialmente permesso  la messa in onda di questo servizio, che offusca la stessa dignità dell'essere Radioamatori, esponendo tutta la categoria a giudizi e pregiudizi, a  falsi allarmismi e populismi, privi di fondamento tecnico.
Un consiglio: chiami  Valerio Staffelli e faccia consegnare un bel pò di Tapiri, chi và in TV e diffonde  notizie in questo modo se lo merita proprio, ma sopratutto prenda atto di chi veramente sono i radioamatori italiani, molto più in gamba di quello che Lei e il suo staff pensiate e che dimostrate di conoscere.

Giuseppe Misuri IW5CGM
Presidente CISAR

Di seguito comunicazione di Andrea Olivero IW1PPB che ha commentato così l'accaduto:
Buongiorno a tutti,mi presento .... sono Andrea IW1PPB abito a Loano, sono radioamatore dal 10 Settembre 1982 e NON HO MAI avuto problemi di  nessun genere con il Minitero delle Comunicazioni, ho conosciuto un funzionario molto famoso in Liguria quando, trovandomi in Via Saporiti per espletare una pratica di un ponte radio per la Protezione Civile locale, sono stato invitato dallo  stesso funzionario a visitare il centro d'ascolto.Questa è una premessa per arrivare al problema evidenziato dal CP Ventosa e suo staff.Io da circa 30 giorni ho acquistato un FTM400DE e subito dopo un FTM100DE con potenza RF media (circa 20W non so quanti in antenna con RG58CU) che ho collegato ad una interfaccia HRI200 tutto questo connesso al nuovo sistema YAESU in C4FM WiRES-X, la frequenza in uso era 433.6125 MHz scelta leggendo il BANDPLAIN ARI MI dove è evidenziato l'uso in statuto secondario e consigliato per la sperimentazione dei modi digitali. Ora mi si accusa di disturbo ai telecomandi delle auto di cui sappiamo benissimo come sono costruiti e quanto siano selettivi e qui la storia ci puo'stare POTREI ma da prove fatte DOPO in casa con nodo C4FM e ponte D-STAR in trasmissione, sul terrazzo di casa la 433.920 MHz non era disturbata,  il problema è l'intervista del volontario CRI che si è permesso di sottolineare che avrei disturbato le selettive delle ambulanze che usano i 460 MHZ e la cosa più strana e che disturbo sia l'invio della selettiva di partenza dell'ambulanza dalla sede (per esperienza so che viene fatta con la vettura già su strada e ben distante dalla sede) sia le selettive di ambulanza sul target cioè a minimo di 300 metri a qualche chilometro che quelle di arrivo in ospedale che dista da me una quindicina di chilometri ..... tutto questo con 20W.In questo preciso momento stò scoltando un disturbo temporizzato, un treno di codici, a 433.920 MHz che ieri non c'era e mi arriva a S 9+40 che sia un jammer ?Quasi sicuramente tutto questo è stato orchestrato ad arte e ho un grande sospetto, in passato ho avuto problemi con uno dello staff di CP Ventosa e con qualcun altro della cerchia a proposito di mie lamentele su disturbi in postazione radio ripetitrice.Ho letto che qualcuno a scritto che non avrei dovuto farli entrare, penso che sarebbe stato peggio, avrebbero pensato che avevo qualcosa da nascondere e quindi ..... di certo non mi hanno chiesto di firmare nessuna liberatoria per la pubblicazione del servizio e di questo mi pento di non averlo richiesto.In casa, per ora, ho acceso un nuovo ponte digitale DMR, il primo in Liguria, è a 430.950 MHz + 5 MHz, quando ho ricevuto la visita dei personaggi televisivi non lo avevo ancora, l'ho acquistato molto dopo.Vi informo che sono in corso delle indagini interne alla CRI; i responsabili TLC CRI stanno chiedendo informazioni per sapere come mai non sono stati avvisati e come mai non è stato avvisato il MISE.Ringrazio tutti per quello che avete scritto, sopratutto I1WSM che mi conosce bene e sa come opero da anni.73 cordiali da Andrea IW1PPB Italian Ham Radio Station in Loano (SV) Numeratore TCP/IP per la Liguria (IP 44.134.145.26)