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Funzionamento del software Echolink

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Creato Lunedì, 01 Settembre 2003
Con questo articolo vorrei addentrarmi un po' nel funzionamento del sistema EchoLink, mostrando quelli che sono i modi operativi del programma.

Innanzitutto bisogna specificare che il sistema EchoLink si basa su una rete di servers dedicati a gestire le interconnessioni internet delle stazioni presenti sul sistema stesso. In poche parole, la funzione di questi servers e' quella di fornire informazioni base (quali l'IP address di ogni stazione) per garantire la connessione Internet tra tutti i sistemi linkati con EchoLink.

Il software in se fornisce tutte le funzionalita' per gestire una stazione sia in modalita' single user che in modalita' sysop (vedremo in seguito la differenza), la parte di interconnessione Internet oltre che tutta la parte audio mediante un CODEC appropriato. Poiche' il numero di stazioni presenti sul sistema cambia di volta in volta e poiche' gli indirizzi IP delle stazioni stesse cambiano dinamicamente, l'uso di una rete di servers, che tenga traccia dello stato della rete "EchoLink", consente di raggiungere ogni istante le stazioni attive.
Dando un rapido sguardo alla schemata principale del programma si puo' notare il monitor delle stazioni (Station list come mostrato in figura 1. presenti sul sistema e con esso si possono fare le seguenti considerazioni.

  figura_echolink1.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Iniziamo con il dire che EchoLink raggruppa le stazioni per tipologia e funzionalita'.

  • Scorrendo la lista, si potra' notare che le prime stazioni elencate sono costituite da tutte quelle aventi il suffisso "-R" e rappresentate graficamente con il simbolo dell'ingranaggio. Queste stazioni sono fanno parte della categoria dei Repeaters.
  • Seguono poi nella lista le stazioni con suffisso "-L" e rappresentate graficamente dal simbolo di una catena. Queste stazioni fanno parte della categoria dei Links.
  • A seguire vi sono le stazioni senza suffisso e rappresentate graficamente da una faccina. Queste stazioni fanno parte della categoria dei Single Users.
  • Infine, terminano questa lista, quelle stazioni rappresentate da una doppia faccina; esse rappresentano la categoria dei Conference Servers.

 

Tutto questo e' mostrato in dettaglio in figura 2.

figura_echolink2.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

In questo caso sono mostrate tutte e quattro le tipologie di stazioni, peraltro riconoscibili anche per i colori: con il verde vengono indicati i repeaters e i links, in nero le stazioni single user e in rosso i conference servers.

Analizzando la finestra principale si puo' vedere come esistano vari campi per ogni stazione. Vi e' il nominativo di stazione, lo stato corrente (libera, in grado di accettare connessioni, oppure busy quindi non disponibile), l'orario locale in base al fuso orario, un messaggio descrittivo sulla locazione del nodo e il numero del nodo.
Questo parametro consente di aprire un discorso descrittivo sul sisetma EchoLink.

Il sistema offre un completo controllo remoto delle funzioni di stazione da parte degli utenti radio, se muniti di apparato con toni DTMF. In pratica se si digita la corrispondente sequenza numerica del nodo voluto, si comanda al repeater o al link sul quale si e' in ascolto (lato radio), di collegarsi via internet al nodo in questione.

Se prendiamo la figura 2 possiamo fare questo esempio. Supponiamo che VK4ABC sia collegato via radio sulla frequenza del link VK5SX-L (nodo 20043). VK4ABC conosce il numero del repeater GB3GN-R (nodo 19583) e vuole collegarsi per fare QSO con qualche OM inglese. Bastera' che VK4ABC digiti la sequenza DTMF "19583" e il link VK5SX-L, a cui lui e' connesso via radio, effettuera' il collegamento internet con GB3GN-R, consentendo cosi' a VK4ABC di modulare anche sulle frequenze servite dal repeater inglese.

Il sistema offre un vero controllo remoto via toni DTMF, pertanto esistono dei veri e propri comandi per interrogare il link o il repeater e farsi "elencare" con una sintesi vocale le stazioni presenti sul link internet, oltre che per disconnettere il sistema ecc.

Un elenco di questi comandi e' mostrato nella seguente tabella.

Command
Description
Default
Connect
Connects to a station on the Internet, based on its node number.
num
Connect by Call
Connects to a station on the Internet, based on its callsign.
C+call+#
Random Node
Selects an available node (of any type) at random, and tries to connect to it.
00
Random Link
Selects an available link or repeater (-L or -R) at random, and tries to connect to it.
01
Random Conf
Selects a conference server at random, and tries to connect to it.
02
Random User
Selects an available single-user station at random, and tries to connect to it.
03
Disconnect
Disconnects the station that is currently connected.
#
Reconnect
Re-connects to the station that most recently disconnected.
09
Status
Announces the callsign of each station currently connected.
08
Link Down
Disables EchoLink (no connections can be established).
(none)
Link Up
Enables EchoLink.
(none)
Play Info
Plays a brief ID message.
*
Query by Call
Looks up a station by its callsign, and reads back its node number and status.
07+call+#
Query by Node
Looks up a station by its node number, and reads back its callsign and status.
06+num

Vediamo ora una breve spiegazione delle tipologie di stazioni gestite da EchoLink.

Nella modalita' Sysop viene attivato l'interfacciamento del sistema internet ad un apparato radio, mediante la scheda audio del PC e un'interfaccia di commutazione per il PTT. Esistono inoltre una serie di menu' in grado di configurare i due lati della stazione: il lato internet e quello radio. Questa modalita' consente di configurare e realizzare una stazione di tipo repeaters o links.

Repeaters [-R]:
si tratta di un gateway radio/internet agganciato ad un sistema repetitore vero e proprio. Per esempio in Italia sono attualmente disponibili due stazioni di questo tipo:

  •   IK0YYY-R agganciato all'RU1 di Mt. Porzio Catone (RM) QRG 430,025 MHz;
  •   IW0RQH-R agganciato all'RU2 dei Monti Martani (PG) QRG 430,050 MHz;
  •   IS0GRB-R agganciato all'RU3 del Mt. Eccas (CA) QRG 430,075 MHz;
  •   IW9EDP-R agganciato all'R1a del M.te Lauro (Catania) QRG 145,637.5 MHz

Queste stazioni dispongono in genere di una connessione internet veloce e permanente (come ADSL) pertanto sono in grado di ospitare 5 o piu' stazioni contemporaneamente connesse ad internet, mediante la modalita' della conferenza. Per stimare quante stazioni e' possibile accettare contemporaneamente, bisogna considerare la velocita' della propria connessione internet. Le specifiche del sistema prevedono 16Kbps in upstream di banda richiesta per ogni utente connesso alla propria stazione. Questo in quanto la stazione deve trasmettere ogni messaggio per tutte le stazioni connesse, pertanto quello che conta e' la velocita' di trasmissione su internet, piuttosto che il downstream. Nel caso, per esempio, di una connessione ADSL con downstream a 256Kbps e upstream a 128Kbps, il massimo numero di stazioni accettabili senza avere degrado nelle prestazioni audio e' dato da: 128/16=8

Links [-L]:
si tratta di un gateway radio/internet disponibile su una isofrequenza, offrendo in tal senso accesso all'area urbana servita dalla stazione radio stessa. Queste stazioni, per la loro tipologia, possono soffrire di un problema di tipo "nodo nascosto", dove due stazioni che non si ricevono sull'isofrequenza vengono comunque ascoltate entrambe dal link: in questo caso le due stazioni corrono il rischio di parlare contemporaneamente senza saperlo, in virtu' del fatto che manca loro un feedback come quello offerto dall'uscita di un ripetitore. In Italia sono disponibili varie stazioni links, tra cui:

  • I1HJP-L da Nizza Monferrato (AT) QRG 145,225 MHz simplex VHF;
  • IK1JNS-L da Rivoli (TO) QRG 144,635 simplex VHF;
  • IK0HKA-L da Cassino (FR);
  • IW0GLC-L da Roma QRG 144,725 MHz simplex VHF;
  • IT9VOT-L da Messina QRG 145,2375 MHz simpex VHF;
  • IW9HCF-L da Castelvetrano (TP) QRG 145,475 MHz simplex VHF

Queste stazioni dispongono in genere di una connessione internet veloce e permanente (come ADSL) pertanto sono in grado di ospitare 5 o piu' stazioni contemporaneamente connesse ad internet, mediante la modalita' della conferenza. Per stimare quante stazioni e' possibile accettare contemporaneamente, bisogna considerare la velocita' della propria connessione internet. Le specifiche del sistema prevedono 16Kbps in upstream di banda richiesta per ogni utente connesso alla propria stazione. Questo in quanto la stazione deve trasmettere ogni messaggio per tutte le stazioni connesse, pertanto quello che conta e' la velocita' di trasmissione su internet, piuttosto che il downstream. Nel caso, per esempio, di una connessione ADSL con downstream a 256Kbps e upstream a 128Kbps, il massimo numero di stazioni accettabili senza avere degrado nelle prestazioni audio e' dato da: 128/16=8
Nella modalita' Single User viene attivata una semplice stazione client in grado di entrare nel network EchoLink attraverso una connessione internet, collegandosi in questo modo ai nodi voluti.

Single Users:
si tratta di una stazione munita solo di computer connesso ad internet, senza nessun interfacciamento radio, pertanto si tratta semplicemente di un utente del sistema via internet.
La disponibilita' di collegamento di queste stazioni dipende dal tipo di connessione internet che, spesso, e' realizzata con normali modems telefonici tipo V.90 a 56Kbps. Pertanto il numero massimo di stazioni che si possono collegare ad un utente single user dipende molto dal tipo di connessione internet. Nel caso di un collegamento con modem V.90, la velocita' in downstream e' di 56Kbps, mentre quella in upstream e' di 33.6Kbps, pertanto poiche' per ogni utente connesso servono 16Kbps di banda, avremo: 33.6/16= circa 2. In questo caso non e' consigliabile attivare la modalita' conference per non perdere in performance audio.

Conference Servers:
si tratta di computers privi di apparato radio, ma forniti di collegamento internet veloce, con una buona disponibilita' di banda pertanto, in grado di ospitare molte stazioni contemporaneamente. Tipicamente possono essere stazioni ospitate all'interno di reti universitarie o comunque provviste di fibra ottica e collegamenti anche a 34Mbit. Per esempio in Italia esiste il conference server *ITALY2* ospitato dall'Universita' di Torino che consente collegamenti fino a 50 stazioni. Ad un conference server possono essere collegati dei single users, links e repeaters e altri conference servers (con a loro volta stazioni gia' connesse a lui): pertanto un conference server consente di creare collegamenti misti e a grappolo, permettendo delle vere e proprie tavole rotonde di discussione o QSO.

Indipendentemente dal tipo di sistema, ogni stazione puo' attivare la modalita' conference, se dispone di banda minima necessaria, pertanto il modo operativo puo' cambiare in base alle necessita'.

Per un utente radio, servito da un Repeater o Link EchoLink vi e' sempre la possibilita' di far collegare il nodo alle stazioni volute e quindi fare QSO oltre l'area geografica servita dal nodo stesso.

Per un utente internet e' possibile collegarsi al repeater o link dell'area di interesse, come pure e' possible collegarsi al conference server dove magari sono gia' presenti altri sistemi.

Ogni stazione puo' essere a sua volta un piccolo conference server per gli altri utilizzatori della parte internet di EchoLink.

A questo punto non mi resta che augurarvi buona sperimentazione con questo sistema molto rivoluzionario che sta aprendo nuovi scenari all'uso della radio anche in Italia.

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Los Angeles, California - USA